QUANDO MENO TE LO ASPETTI STEFANIA TI STUPISCE!!!!!
(Sara pensierosa, infatti pensa che la torta sia simile a quella del suo compleanno!!!)
QUANDO MENO TE LO ASPETTI STEFANIA TI STUPISCE!!!!!
Era solo Marzo (meno di 5 mesi orsono) che Stefania si supero’ facendo questa torta di compleanno a Sara!!!
La torta all’apparenza era bellina e prometteva bene: nutella sopra pandispagna e crema.
I bimbi hanno apprezzato molto la torta e si sono divertiti a spegnere le candeline.
Poi come tutti i bimbi hanno messo chi le dita sulla torta (qui sotto Paolo beccato in flagrante!!!)
chi la mano ed il musetto (vedi Sara!!).
Pero’ la torta aveva le sue magagne. Infatti la base di pandispagna era poco stabile, causa la mancanza di alcuni pezzi sottostanti (probabilmente perche’ il pan di spagna di era bruciato). La prova fotografica e’ sotto i vostri occhi!!!
In piu’ chi viene da una famiglia di golosi da paura non poteva dare un voto positivo alla realizzazione ed all’esecuzione (parola ad hoc!!) di questa torta!!!
Infatti a suo tempo la mia critica fu aspra, ma leale e non lontana dalla realta’ dettatami dalle mie pappille gustative!!!
Anche se apprezzai molto la buona volonta’!!!
All’epoca Stafania si guadagno’ il nomignolo di cuoca pasticciona!!!
Passati 5 mesi da quel infelice tentativo, Stefania si e’ messa a studiare (in segreto) e ad osservare la maestra di torte Adele.
Tanto ha studiato che ieri, elaborando (con ingradienti segreti) una ricetta delle profonde Murge, ha fatto una torta meravigliosamente buona!!!
Sara e Paperino qui guardano increduli la performace della mamma.
Addirittura arrivano anche Topolino e Minnie a congratularsi con la neo cuoca!!!
E per testimoniare che non mento (cosi’ come non mentivo quando dicevo che la torta fatta a Marzo era “orenda”) ecco uno spaccato della torta.
Notino notino i signori alla visione, che il pandispagna e’ uniforme, soffice ed umido al punto giusto. Lo strato di crema basso e’ consistente, privo di grumi. Quello di cioccolata idem. Lo strato superficiale e’ fatto di crema di moca (caffe’). Con decorazioni eseguite da maestra, con crema di cioccolata.
Vi assicuro che era veramente sublime, infatti ne ho mangiati tre pezzoni. Appena la mettevi in bocca si sentiva il giusto bilanciamento tra le creme (ne troppo dolci ne troppo farinose), il pan di spagna era umido al punto giusto, non si “fracicava” in bocca ne faceva l’effetto del plum cake (ti si seccava in gola con conseguente rischio di soffocamento). E poi era bagnato con latte e non con liquore (che ame non piace).
Voto 8 (per chi non mi conosce 8 e’ un voto altissimo, data la mia tendenza a criticare e giudicare, sempre con lealta’ e non per distruggere). Penso che 9 si possa dare solo alle delizie di Sorrento, che il mio amico Graziano mi comprava sempre quando andavo a Salerno a trovarlo. Il 10 e’ ancora da venire!!!!
Il mio stomaco ha retto l’urto di cotanto dolce, ma e’ affaticato anche perche a pranzo ho mangiato un mega piatto di wurstell misti con crauti e patate fritte in un ristorante tedesco. Tutto innaffiato da una birretta tedesca niente male!!!
Oggi ho esagerato ma non sempre e’ domenica!!!!!
ECCO UN MALL AMERICANO, MA MOLTO EUROPEO!!!
ECCO UN MALL AMERICANO, MA MOLTO EUROPEO!!!
Oggi passeggeremo tra le strade di un mall, che pero’ nulla ha di americano. Non a caso e’uno dei nostri preferiti.
Gli altri mall (quelli che sono veramente frequenti in america) sono generalmente delle inmmense piazze contornate di mega negozi. Generalmente sono tutti concentrati lungo una strada, minimo a 2 corsie se non a 3 od a 4!!
Poi ci sono quelli al chiuso, che pero’ sono identici ai nostri e quindi non c’e’ nulla da dire. (pero’ alcuni sono veramente degni di nota, come l’Opry Mill di Nashville, uno che abbiamo visitato a Birmingham e svariati a Miami).
Ma torniamo al nostro Mall. Si chiama Bridge Street ed e’ situato a pochi minuti da casa. Questo lo rende una delle nostre mete preferite, sia per la vicinanza, sia perche’ ha l’unico bar che fa un caffe’ decente, sia perche’ i bimbi lo adorano (in quanto nel bar, che poi e’ una libreria (!!!), c’e’ anche una zona per bimbi, dove ci sono dei trenini ed una pista dei treni a disposizione per loro + un teatrino dove possono improvvisarsi attori).
Questa sotto e’ l’entrata, con due cavalli (che ricordano le gesta di Troia) ed un bistro’ cinese, che dicono sia buono.
La pianta del mall e’ semplice, una via lunga dritta con negozi a destra e sinistra. Il target del mall e’ medio alto. Questo significa che i negozi sono di tendenza, i prezzi sono altini e la gente che lo frequenta e’ poca. Anche perche’ gli americani non sono abituati a passeggiare, fanno tutto in macchina!!! Personalmente i negozi non mi piacciono, prezzi troppo alti e niente di elettronico/musicale. Troppo rivolto alle donne. Pero’ c’e’ la libreria/caffe’, che e’ spettacolare: caffe’ buono, libri in abbondanza e prezzi dei libri bassissimi!!!
Eccomi con Sara proprio di fronte alla libreria/caffe’ con foto fatta da Paolo!!!! Per aver 5 anni ha un futuro da fotografo!!!!
Sotto l’inizio della via dei negozi.
Qui sotto Paolo che fa la cosa che piu’ gli riesce meglio: dare fastidio a Sara (ma anche a Sara piace essere disturbata).
Fino a che non si mette a piangere!!
A destra ed a sinistra della via principale ci sono due laghetti artificiali, che rendono il mall simile ad un laghetto alpino!!
Il ristorante Connors (che a mio avviso e’ il migliore di Huntsville, insieme a Landry’s) e’ ubicato vicino alla zona ponti (Bridge streets!!) con vista sul lago.
Questa e’ l’entrata principale. Qui si mangia carne e pesce. Noi abbiamo provato sia carne che pesce ed era tutto buonissimo. Servizio ineccepibile, pulitissimo, prezzi medi. Per un buon pranzo in due si possono pagare 60 $ (circa 50 Euro). Il Sabato sera sembra sia strapieno e bisogna prenotare per forza.
Veranda con vista lago (che nei giorni come oggi e’ uno spettacolo, sole, venticello e zero umidita’. Ma in altri giorni e’ estremamente punitiva!!!).
Dato che non ci sono bar nel mall (tranne quelli dei ristoranti), ecco come si puo’ ordinare qualcosa da bere!!! Macchinette che vendono, bibite gasate, gelati e varie altre schifezze.
Questa e’ una delle fontane preferite dai bimbi, che si divertono a girargli attorno.
Da notare che anche qui ci sono le persone (non turisti, dato che sono una rarita’) che gettano le monetine nell fontana. A mo’ di Fontana di trevi!!!
Ecco Sara che fa il giro della fontana, con la scorta della mamma!!
Apriamo una parentesi sulla gelateria di Bridge Street, per dirvi delle gelaterie americane.
Come ho detto qualche altra volta prendere un gelato in USA non e’ semplice come da noi. Da noi paghi una cifra (almeno 2 Euro per un gelato che prima pagavi 1000 lire!!) e in 10 secondi ottieni il tuo gelato. Puoi aspettare qualche minuto se hai delle persone davanti. Ma mai tanto quanto qui in USA!!!
Per prima cosa si ordina il gusto del gelato. Ma non finisce qui. I ragazzi prendono i tuoi gusti e li trasferiscono sulla famosa cold rock (pietra fredda).
Ma perche’ mi chiedevo io i primo giorni?????
Perche’ di fronte alla cold rock ci sono una infinita’ di schifezze (mandorle, noci, smarties, flakes vari, liquirizie, sciroppi, cioccolati …………………..) che tu italiano non ti sogneresti mai di ordinare, ma che per gli americani sono un must.
Loro di solito ne ordinano almeno 3 o 4. Dopo di che gli inservienti le mettono sul gelato ed iniziano una danza rituale con il gelato e le schifezze ordinate. Mischiano il tutto per almeno 3 minuti, fino a che non si e’ amalgamato bene. Questo anche perche’ il gelato non e’ cosi’ cremoso come i nostri. Se non lo si lavora bene e freddissimo e pastosissimo!!!
Infatti la prima volta ho ordinato cioccolato, caffe’ e basta. Il ragazzo mi ha guardato male, dato che non avevo ordinato nessun topping. E per punizione non ha lavoratto il gelato sul cold rock. Risultato un gelato colloso e freddo, con una dolcezza cariadenti da paura!!!
Ecco come lavorano il gelato le locali gelaterie!!
La strada del mall finisce davanti ad una multisala. Tanto per notizia, il cinema costa 6 $ a testa, i cinema sono pultissimi, ma la fregatura e’ nei pop corn e soda, che costano molto. Anche perche’ sono porzioni clamorosamente grandi!!!
C’e’ ance il fotografo!! 5 $ per 8 foto.
Altra divagazione su una pasticceria, che pero’ vende prevalentemente dolci a base di cioccolate.
A parte il caffe’, che secondo me e’ il peggiore da me bevuto ad Huntville, si vende tutto quanto di piu’ cattivo si possa vendere. Almeno per i miei gusti.
Il 50 % dei dolci e’ a base di queste orrende (lavate????) mele verdi!!! In cui ci infilano uno zeppo bianco per poi candirle nei modi piu’ improbabili.
Mele con glassa bianca e spruzzi di cioccolato.
Paolo che ha trovato la mela rossa avvelenata di biancaneve!!!!
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