IL TELEFONO IN AMERICA
IL TELEFONO IN USA
Il “telefonino” che in Italia e’ una oggetto di moda, un must da esibire oltre ogni limite della decenza e da usare in ogni luogo (pubblico e no) senza pensare a cio’ che si dice e senza pensare sopratutti a chi ci sta a sentire (quante volte abbiamo sentito i particolari piu’ intimi svelati sull’autobus o le litigate in diretta passeggiando per negozi od in ristoranti!!!), qui in USA e’ un mezzo di comunicazione “normale” come tanti altri.
I negozi di cellulari non la fanno da padrone come da noi, non si vedono persone attaccate al telefono (come se stessero in simbiosi con questo pezzo di plastica tecnologico) ) in ogni dove, non si sentono telefonate urlate in pubblico e non si e’ costretti a sentire le piu’ improbabili suonerie a tutto volume durante le conferenze od in chiesa!!!!
L’unica cosa simile sono gli SMS, utilizzati pero’ con parsimonia dai giovanissimi.
Da notare che l’uso dei telefonini e’ vietato nelle scuole. Prima di entrare in aula bisogna lasciarlo nel proprio armadietto. (andatelo a dire ad alcuni genitori italiani che si battono per far usare in classe il celllulare ai loro figli!!! Non sapendo che oltre ad essere poco educato utilizzare il telefonino in classe, ma far utilizzare il telefonino ai bambini non fa bene alla salute!!).
Tutto e’ piu’ normale, educato e mirato alla comunicazione essenziale: “sono bloccato in un meeting, arrivero’ a casa alle 20.00”, no preamboli, no cazzeggio telefonico insomma no frills!!!
Questo perche’ gli americani sono fondamentalmente educati, timidi e non abituati ad ostentare gli affari propri in pubblico.
Pero’ c’e’ anche un altro motivo: la diversa tariffazione delle telefonate.
Prima di parlare della tariffazione in USA bisogna capire tre differenze sostanziali nell’uso dei telefoni, cellulari e fissi, in USA, che determinano anche il modo di usarli.
La prima differenza sostanziale nell’uso del telefono di casa e che se si chiama da casa, non vi e’ alcuna differenza se si telefona verso un fisso o verso un cellulare (di qualsiasi compagnia).
Questo e’ meraviglioso, infatti non ti devi arrovellare il cervello, come si fa in Italia quando si chiama un cellulare dal telefono di casa. Quanto paghero’??? Tanto e non e’ giusto!!!
In questo modo io da casa posso telefonare anche ad i cellulari (che sono in America) e non pago nulla!!
Qui scatta la seconda cosa da sapere sui telefoni, cellulari questa volta, in USA.
Se e’ vero che telefonando da casa ad un cellulare non si paga nulla e’ pero’ purtroppo vero che quando si riceve una telefonata su un cellulare Americano (qualsiasi sia la provenienza, fissa o mobile) SI PAGA!!!!!
Poco (10 centesimi) ma si paga.
Quindi l’utilizzo dei celllulari e’ moderato anche perche’ ricevere telefonate che non siano importanti, non e’ sempre un piacere!!! Infatti se ti chiama qualcuno per dirti una fesseria o per venderti qualche cosa, oltre a darti fastidio ti fa sborsare quattrini!!!
Anche per questo l’uso del cell phone e’ moderato, e limitato al caso di necessita’!!!
Ultima differenza da conoscere e’ che quando si legge un SMS, si paga lo stesso!!!!! Anche qui poco ma 10 Centesimi te li scuciono!!!
Stesso discorso fatto sopra, qui gli SMS si mandano se servono e non a sproposito!!!
Torniamo ai piani tariffari fissi.
Se vivete negli USA probabilemente dovrete scegliere una compagnia che offra un servizio telefonico ed internet via cavo. Insomma un collegamento fisso.
Io per esempio ho scelto Knology. Che mi offre telefonate illimitate a fissi in tutta l’America, internet 24/24 ad alta velocita’ e la televisione via cavo (con circa 80 canali tematici) a 100 $ a mese (70 Euro circa).
Credo che il prezzo sia piu’ basso rispetto ad una simile offerta in Italia (solo Sky costa almeno 60 Euro al mese!!! E non ti da ne telefono ne internet).
Poi pero’ serve avere un telefonino per essere sempre raggiungibili e per le emergenze.
(quad band iper tecnologico)
Le scelte sono tante, ma non troppe come da noi in Italia (mi ricordo i piani tariffari piu’ strani e curiosi: il vecchio You and me, Autoricarica, Tim Tribu’, Zero limit, Easy Day, Sempre light, Flash Tim, Infinity You and me, Tim Happy time ……………………….!!
Scegliere il piano tariffario migliore in Italia non e’ assolutamente facile, bisogna essere un mostp tra ingegneri e commercialisti!! Serve l’aiuto di un sito specializzato. Oppure si sceglie in base al consiglio del solito amico bene informato!!!).
In USA si puo’ scegliere tra piani tariffari che prevedono un contratto annuale (ora per alcune compagnie non serve piu’ neanche un contratto annuale) o tra piani tariffari prepagati senza contratto.
Per darvi un’idea sui costi di un piano tariffari che prevedono un contratto (ma da pochi giorni non si richiede piu’ un contratto annuale!!) ecco i costi di T Mobile:
Included Minutes |
Talk |
Talk + Text |
Talk + Text + Web |
Unlimited |
$49.99 |
$59.99 |
$79.99 |
1000 |
$39.99 |
$49.99 |
$69.99 |
500 |
$29.99 |
$39.99 |
$59.99 |
Con 29.99 $ si puo’ parlare per 500 minuti/mese (6 ore/mese) verso tutti i telefoni, fissi e mobile. Senza nessun costo diabolico aggiuntivo, tipo scatto alla risposta e simili!!! Se si aggiungono 10 dollari al mese si possono mandare anche i messaggi (as much as you want!!).
Altre compagnie offrono piani leggermente diversi che includono un tot di minuti da utilizzare per telefonare verso altri operatori e chiamate illimitate verso telefoni della stessa compagnia. In piu’ Sabato e Domenica si puo’ telefonare a tutti gratis. Il costo si aggira sugli 80 $ al mese per il traffico di due telefonini.
Vi faccio notare che generalmente il telefonini vengono dati gratis, dale compagnie che prevedono contratti. Praticamente il costo di un telefonino e’ azzerato in moltissimi casi!!! Altra grossa differenza rispetto a noi, infatti Ii negozi di telefonini hanno pochissimi telefoni che si pagano, sono quasi tutti a costo zero.
Ritorniamo ai piani tariffari dei cellulari ma prendiamo in considerazione quelli prepagati.
Di sotto vi spiego il mio piano tariffario.
Io ho comprato due telefoni Motorola (costo di tutti e due 20 $, circa 16 Euro!!!) dalla Societa’ Tracfone e non hanno scheda SIM.
Questo di sotto e’ il piano tariffario della tracfone (simile a molte altre compagnie di telefoni prepagati, la differenza maggiore non sta nel prezzo delle telefonate ma nel tipo di telefono che le compagnie utilizzano):
Tracfone Features:
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10¢ per minute rate to call across the U.S.
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Local, Long Distance & Roaming Included.
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Minutes Rollover With Active Service.
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Airtime Balance Display on all phones.
-
Che significa?
Semplice che ogni telefonata costa 10 centesimi a minuto, verso chiunque (facile e non complicato come da noi. Infatti In Italia se telefoni da TIM verso Vodafone paghi un tot, se telefoni verso Wind paghi diversamente. A complicare le cose in Italia c’e’ il fatto che a volte tu credi di telefonare ad un TIM (guardando il prefisso) ma in realta’ e’ un Vodafone (e ti fai fuori la ricarica!!!!).
Perche’ da noi e’ tutto contro i consumatori e la chiarezza????
La scadenza dei minuti e’ data dall’airtime Di solito quando si compra una ricarica (per esempio 200 minuti) annesso alla ricarica ci sono tre mesi in cui devi spendere i 200 minuti. Al termine dei tre mesi o si perdono i minuti o si ricarica di nuovo il telefono. Naturalmente l’airtime in questo caso si estende di altri tre mesi.
Questo non e’ un problema dato che con due o tre ricariche si raggiungono 9 mesi di airtime che sono tanti!!
In piu’ ci sono telefonini, come quello mio e di Stefania, che hanno la caratteristica di caricare il doppio dei minuti che si comprano con la scheda!!!
Cioe’ si compra una scheda da 200 minuti ma si carica il doppio dei minuti (gratis), cioe’ 400, ed il doppio dell’airtime (cioe’ 6 mesi). Tutto comprando un telefono da 9.99 $!!!!
Certo il telefono non ha un software di primo livello, solo funzioni basiche, suonerie primordiali per noi italiani. Ma un telefono dovrebbe servire a telefonare e non a vedere film od a scattare fotografie o per sentire musica. Comunque quello di Stefania (sempre a 9.99 $ ha anche la macchina fotografica!!!).
Ecco di sotto i prezzi delle ricariche:
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Double Minutes for the Life of your TracFone
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only $124.99 |
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400 Minutes &
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only $99.99 |
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Double Minutes for Life Card
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only $24.99 |
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450 Minutes &
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only $79.99 |
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200 Minutes &
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only $39.99 |
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120 Minutes &
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only $29.99 |
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60 Minutes &
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only $19.99 |
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Dai prezzi delle schede di sopra si capisce quanto costa telefonare in USA con un telefono prepagato (fermo restando che si pagano sempre 10 Centesimi a telefonata verso qualsiasi tipo di telefono):
Se si compra la scheda da 60 minuti, si paga 19.99 $/60 min = 0.33 $/min
(dimezzati nel caso di raddoppio dei minuti, come nel caso del mio telefono: 0.166/min)
Se si compra la scheda da 120 minuti, si paga 29.99 $/120 min $ = 0.24 $/min
(dimezzati nel caso di raddoppio dei minuti, come nel caso del mio telefono: 0.124/min)
Se si compra la scheda da 200 minuti, si paga 39.99 $/200 min = 0.19 $/min
(dimezzati nel caso di raddoppio dei minuti, come nel caso del mio telefono: 0.09/min)
Se si compra la scheda da 450 minuti, si paga 79.99 $/450 min = 0.17 $/min
(dimezzati nel caso di raddoppio dei minuti, come nel caso del mio telefono: 0.08/min)
Io che compro sempre la ricarica da 200 (e me ne carica 400) pago 0.09 $ al minuto per telefonare a qualsiasi telefono in USA.
Quanto sopra e’ per chi utilizza il telefono, fisso e mobile, negli USA.
Per chi viene in vacanza ci sono altre considerazioni da fare.
In generale i cellulari europei ed in genere nel mondo utilizzano la tecnologia GSM “Global Service for Mobile Communication “
Una delle caratteristiche tecniche del telefoni GSM e’ che utilizzano un piccolo chip semicondutore, chiamato SIM (Subscriber Identity Module Card) il quale , tra le altre cose, immagazzina dati che consentono di identificare chiama.
Negli USA due sole compagnie utilizzano il GSM: Cingular e T-Mobile.
Mentre Sprint, Verizon and Alltel utilizano un differente standard wireless, conosiuto come CDMA (Code Division Multiple Access) mentre Nextel utilizza iDEN (Integrated Digital Enhanced Network).
Con entrambi i sistemi non si possono utilizzare i network GSM o si possono utilizzare con Verizon, Sprint, Alltel and Nextel utilizzando opzioni molto limitate.
Addirittura anche utilizzando come provider Cingular o T-Mobile ed avendo un telefono GSM se si va fuori dal Nord America non si possono utilizzare tali telefoni!!
Questo perche’ i netrwork GSM in North e South America operano a frequenze di 1900 MHz and 850 MHz, ma in Europa ed in molti altri paesi si usano frequenze di 1800 MHz e 900 MHz.
Quindi per capirci meglio se volete utilizzare il vostro telefono cellulare italiano, in America dovete essere sicuri che funzioni alle seguenti frequenze 1900MHz+1800MHz+900MHz (tri band).
Ma meglio se funziona a 1900MHz+1800MHz+900MHz+850MHz (quad band).
Location |
GSM Frequencies Used |
USA, Canada + parts of South America |
1900MHz + 850MHz |
Most of the rest of the world |
1800MHz + 900MHz |
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Ecco la mappa di copertura del GSM in USA (da qui si capisce che e’ meglio avere un quad band rispetto ad un triband. Infatti con I triband si puo’ utilizzare solo la frequenza di 1900 MHz in USA, mentre se si ha un quad band si possono utilizzare le frequenze a 1900 MHz e 850 MHz in USA).
Questa e’ la mappa di copertura di TIM in Italia, relativa al GSM (alle frequenze di 1800 Mhz e di 900 Mhz):
Capito quale telefono cellulaer bisogna avere, ora bisogna capire quale e’ la tariffa migliore per telefonare dalgi USA all’Italia con le schede Italiane.
Troppo complicato da capire per me da quiggiu’. Trovate qualche sito specializzato che vi dara’ tutte le tabelle comparative del caso.
Ma il consiglio che vi do io e’ quello di non utilizzare il vostro cellulare italiano (che comunque costera’ un “botto”), tranne per le emergenze, ma di utilizzare o le schede prepagate o il computer (tramite Skype o VoipStunt).
Le schede prepagate sono facile da utilizzare, da trovare. Ce ne sono una marea ed anche qui basta farsi un giro su internet per capire quali sono le migliori. Sotto ve ne riporto alcune per avere una idea dei prezzi (sempre bassissimi confrontati all’utilizzo del cellulare italiano in USA!!!).
Costo/minuto Minuti Minuti Minuti Connection Billing Recharge
x10$ x20$ x50 $ fee increment Option
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Le schede prepagate sono economiche ma bisogna saperle usare ed a volte non sono veloci e semplici come promesso. Generalmente si puo’ telefonare dai telefoni pubblici, a volte bisogna inserire una moneta (che spesso viene restituita). Si puo’ telefonare dai telefoni degli alberghi, ma l’utilizzo e’ sconsigliato dagli albergatori. I quali naturalmente tendono a scoraggiare i clienti dall’utilizzare tali schede, spaventandoli con fees (costi aggiuntivi) alte e NON LEGALI!!!
Spesso mi e’ capitato di vedere il conto dell’albergo gonfiato piu’ del dovuto, a causa delle fees che mi avevano messo su telefonate effettuate con tali schede.
Se pero’ si e’ fermi nel contestare tali ingiustificati balzelli, generalmente si riesce a non pagarli.
Ma la cosa migliore e’ se si usa il proprio portatile o un internet point tramite I programmi Skype e Voipstunt.
Le telefonate costano pochissimo ed i programmi sono facilissimi da utilizzare (ANCHE IN ITALIA!!!!).
Io da piu’ di un anno uso VoipStunt. Pago 0.05 Centesimi di $ per una telefonata lunga quanto voglio in Italia!!! Per giunta la telefonata la passo sul telefono di casa ed ilcomputer si puo’ utilizzare per altri scopi!!!
Finiamo con notizie pratiche:
Per chiamare l’Italia, dagli USA, bisogna comporre lo 01139, seguito da prefisso della città italiana con lo zero e infine il numero dell’abbonato.
Per telefonare in USA, dall’Italia, bisogna selezionare lo 001 seguito dal prefisso dell’area senza lo zero e dal numero dell’abbonato.
E’ possibile far addebitare la chiamata all’abbonato che si vuole contattare tramite un servizio gratuito che si ottiene componendo uno dei seguenti numeri: 1800.5437662 (AT&T), 1800.2348259 (MCI).
Una curiosita’ a tema, pubblicata da Francesco Federico, Martedì, 6 Maggio 2008 alle 08:00
Già da tempo si parla di cellulari usa e getta, pensati per essere comprati e, una volta esaurito il credito incluso nel prezzo d’acquisto, gettati via come i rasoi in vendita alla cassa dei supermercati.
Pare che questi cellulari, finora solo annunciati, arriveranno davvero in Europa al prezzo di 12€ l’uno dopo aver “conquistato” gli Stati Uniti d’America, dove dal 2002 vende moltissimo.
Il cellulare altro non è che un sottilissimo involucro di plastica, delle dimensioni simili a quelle di una carta di credito, dotato solo dei tasti essenziali, senza display ed altri fronzoli. È un dispositivo che serve solo per chiamare e nient’altro, neppure gli SMS è possibile inviare da questo telefono.
È buffo notare che il cellulare usa e getta arriva in Europa proprio quando in America inizia ad essere pesantemente criticato per il suo nefasto impatto sull’ambiente.
Nonostante Hop-On, produttore di questi cellulari, assicuri che il prodotto è realizzato interamente con materiali ecosostenibili, un’analisi di Greenpeace solleva dubbi su queste affermazioni.
Certo, è uno strumento che può avere i suoi impieghi utili, quale quello di cellulare di scorta per le emergenze, ma può averne anche tanti meno nobili, come quello di fornire una facile soluzione ai problemi di tracciabilità da cui i criminali devono “difendersi” quando usano i telefonini.
Personalmente accolgo con sfavore questo genere di dispositivi. Il pianeta mi pare stanco di accogliere ulteriore immondizia hi-tech e i reali benefici di questo cellulare sono davvero irrisori rispetto alle conseguenze. Del resto l’apertura ai VMNO ha dimostrato che è possibile ideare soluzioni innovative di promozione legate alla telefonia mobile (si pensi al gruppo Auchan che offre minuti gratis sulle sue SIM, se si comprano determinati prodotti nell’ipermercato) che rendono questi telefoni usa e getta davvero poco interessanti.
Qualche scatto di buon umore:
Telefoni ed evacuazioni!
Porta telefoni
Cabina cellulare
Telefono pistola
Porta telefono 2
Telefono dual use
Cartello stradale ispirato!!
Telefono e shuttle
Ricordatevi di spegnere i cellulari al distributore di benzina!!
VETERANS DAY: L’AMERICA CHE MI PIACE!!
VETERANS DAY: L’AMERICA CHE MI PIACE!!
Mercoledi’ e’ stata festa qui in USA, dato che si celebrava il veterans day: il giorno dei veterani di guerra.
Prima di tutto un cenno grammaticale. Si puo’ dire Veteran’s Day o Veterans’ Day (usando il possesive case) ma il Governo degli Stati Uniti ha dichiarato accettabile anche la forma attributiva Veterans Day!!!
Il giorno dei veterani, in america, e’ una festa che ha lo scopo di onorare i veterani militari reduci di guerra. E’ una festa federale e generalmente si festeggia l’11 Novembre. Se l’11 Novembre cade di Domenica si festeggia il Lunedi’ successivo, se invece cade di Sabato si festeggia il Sabato stesso o il Venerdi’ precedente.
E’ anche celebrato in altre parti del mondo con il nome di Armistice Day o di Remembrance Day, dato che l’11 Novembre e’ anche l’anniversario della firma dell’Armistizio della Prima Guerra Mondiale, nel 1918.
Finita l’accenno grammaticale-storico passiamo alla cronaca.
Il titolo dice l’America che mi piace, perche?
Perche’ partecipando alla parata, chesi svolge in pieno centro di Hutnsville, si respira una aria di vero e proprio riconoscimento, che tutte le persone vogliono tributare a tutti i veterani di tutte le guerre (e qui di guerre ne hanno combattute a iosa!!!).
Ma le parole valgono poco ecco l’atmosfera che si respirava lungo le strade della parata.
Ore 10.55, arriviamo sulla strada dove passera’ la parata. Ancora c’e’ poca gente, la parata parte alle 11.00, ma passera’ davanti a noi dalle 11.20.
Qui sotto si vede una casa che ha messo a disposzione sedie e divani, per assaporare meglio la parata (che per la cronaca durera’ tre ore!!! Quindi se si ha una sedia comoda e’ meglio!!).
C’e’ chi si e’ piazzato sul pick up, adatto a tutti gli usi!!
Noi inizialmente ci mettiamo vicino a questa bella chiesa.
Altre persone occupano le panchine.
Le signore, con bambini, aspettano per mostrare un cartello con scritto ” grazie veterani, noi amiamo la liberta’!!”‘.
C’e’ chi usa il portabagagli del van come salotto per i bambini, dato che fuori c’e’ un venticello fresco, che a lungo andare da fastidio. E fuori dal salotto le inmancabili sedie pieghevoli, che ogni buon Alabamiano, ha nella sua macchina. A dire la verita’ le abbiamo comprate pure noi, incluse tre tende pop up, ma ci dimentichiamo sempre di metterle in macchina!!!
La signora con la camicia stelle e striscie vedra’ la parata da questo posto di osservazione particolare!!
I bimbi aspettano la parata, giocando con le foglie secche.
C’e’ chi si mette sui gradini della chiesa presbiteriana.
I preparativi sono finiti, tutti hanno un posto. Ecco che inizia la parata.
La parata non e’ una esposizione di mezzi e soldati, ma tutt’altro. Sfilano naturalmente i veterani, con tutti i mezzi piu’ strani (vedere le foto per credere), ma anche i soldati e le persone normali.
Aprono la parata le bandiere, di non so che cosa!!
Subito dopo alcuni veterani della seconda guerra mondiale, in bella mostra su un carrello dietro un pick up!!
Non potevano mancare le majorette. Queste sono le migliori.
Vi regalo vista da davanti e da dietro!!! Scegliete voi la migliore!!!
Un commento non poteva mancare: se da davanti non sono il top, la visione dal posteriore non e’ male. Si nota il tipico fondo schiena, arrotondato ed all’insu’, delle afroamericane del luogo (queste sono le piu’ magre!!).
La mia preferita e’ la prima da sinistra!!
Passiamo alle bande musicali, ne sfilano tante, molto colorate e con musica a palla.
Dopo le bande ecco le macchine sportive, con dentro almeno un veterano.
Come pensare di non vedere le moto che hanno riempito i film americani degli anni 50/60!!
Qui in USA in una parata, non possono mancare i pompieri, veri idoli della popolazione insieme ai militari ed alla polizia (proprio come da noi!!!).
E come vi dicevo sfilano anche le persone normali. Questa e’ una famiglia con due bambine, di cui una proprio piccola nel carrozzino da trekking. Certo che far fare 3 ore di sfilata a 2 bambini piccoli, con vento fresco e sferzante non e’ nelle corde di noi italiani (o alemeno nelle mie!!).
Ecco che arrivano i militari.
Devo dire, anche se sono di parte, che questa parte mi ha emozionato molto. A parte la perfezione della loro marcia (tranne il primo che ‘e fuori passo!), la cosa che colpisce sono i canti che intonano mentre marciano. C’e’ un Sergente/Maresciallo che cammina a lato del plotone e con voce potentissima canta qualche cosa ed il plotone all’unisono gli risponde cantando!!!
Questo gigante dirige il plotone. E” due spanne in altezza sopra la media delle reclute. Non vorrei essere nei panni di una recluta che viene rimproverato!!!
Per capire meglio l’altezza del ragazzo, guardatelo da dietro. E’ piu’ alto di 20 cm rispetto agli altri!!!
Ecco una Jeep dotata di razzo anti carro sul tetto.
Alcuni veterani hanno sfilato in carrozza, davanti ad i boy scout.
Classico esempio di americano che ama il suo paese, tanto da indossarne i colori.
Una famiglie che si gode lo spettacolo da casa. Il papa’ e’ quello con la camicia ed il cappello americano, il nonno e’ quello che ride con la mimetica!!
Paolo con due bandiere americane, che prima della parata vengono regalate alle persone che sono lungo il percorso da volontari. Nessuna bancarella che vende bandiere o gadget. E’ tutto gratis!!!!
Naturalmente non esistono posteggiatori abusivi, che da noi nascono come funghi ad ogni evento!!!! Perche’ non c’e’ ne possiamo liberare!!!
Papa’ e figli che fanno le facce da fessi!!
Nella citta’ dei razzi poteva mancare la NASA, motore portante delle attvitia’ lavorative di Huntsville??!!
Sfilata delle macchinine. Come fa questo reduce ad entrare (o meglio ad uscire) da questa trappola di latta???
Ad un certo punto sono arrivate le sorelle in carne, delle majorette viste nelle foto di sopra!!!
NO COMMENT!!
I signori hanno deciso di vedersi la parata dalla loro moto, sventolando e salutando ogni persona che sfila!!
I genitori che si autoimmortalano!!
E la volta delle macchine d’epoca.
La sfilata volge al termine. Pero’ guardate la sedia a stelle e striscie che bella!!
I bimbi che hanno visto le altre macchine attrezzate a salotto, hanno voluto anche loro il loro!! Tanto noi avevamo parcheggiato sul percorso della parata.
Paolo non si e’ accontentato del salotto, e dato che aveva visto altri bambini sul tetto delle loro macchine, ha voluto imitarli!!
Sara che copia Paolo!!
Paolo che saluta gli ultimi veterani.
Come avete visto la parata none’ stata imponente, ne emanava militari e mezzi da guerra. Era fatta da persone normali che hanno combattuto per il loro paese, e di persone che volevano tributargli gli onori, per averli difesi. Questa e’ la sintesi di un paese che ama i suoi soldati, i suoi polizziotti ed i suoi vigili del fuoco!!!
Alle 13.00 la parata e’ finita ed infreddoliti ci dirigiamo verso uno dei pochi ristoranti degni di nota: Landry’s. Che pero’ questa volta ha leggermente steccato (o meglio noi abbiamo scelto male!!).
Ecco il nostro antipasto, in due: calamari fritti (espressamente richiesti senza pepe, senza salse e senza parmigiano grattato). Ottimi.
Paolo ha ordinato gamberi fritti e patatine fritte (buoni anche loro). Io una birra alla spina e Stefania un bicchiere di vino (qui si usa molto un bicchiere di vino. Se non sei un ubriacone, conviene. Costa molto di meno di una bottiglia e non ci si fa troppo male!!!).
Stefania ha ordinato un piatto di pesce alla griglia. Ma il pesce e’ poco (quello che c’e’ e’ buono) mentre le verdure grigliate tropep, per il prezzo (circa 20 $).
Io invece, che di solito ordino gamberoni giganti fritti, grigliati e stufati, voglio cambiare. E faccio male!!
Ordino la famosa insalata di pesce Landry’s.
E’ un piatto pesante. C’e’ molta insalata, aglio e cipolla. Di pesce poco, freddo (ma proprio feddo) e non saporito. Anche perche l’insalata avrebbe bisogno di essere girata, ma e’ impossibile, pena la fuoriuscita di tutto dal piatto. Infatti il piatto straborda prima di essere girato!!!
Pero’ se ho toppato con l’insalata di mare, il dolce e’ superbo. Una creme brule’ da 10 e lode!!!!
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