BUON ANNO NUOVO, CON DUE EURO VERI!!!
BUON ANNO, MA CON DUE EURO VERI!!!
Finalmente siamo arrivati alla fine di questo anno!!!
Non vedevo l’ora.
Devo dire con estrema franchezza che se il 2008 e’ stato brutto il 2009 se possibile peggio (ma ci sono state anche tante cose belle da non dimenticare)!!!
Quindi arrivati al bivio del primo decennio del 2000 (non so se vi rendete conto!!! Quando da giovani vedevamo i film di fantascienza c’erano titoli come “1999 fuga da New York” o “2001 Odissea nello spazio” …. pensavamo a tali date come lontanissime nel tempo!!! Invece ora abbiamo gia’ passato il primo decennio del 2000!!!), speriamo di svoltare decisamente verso un nuovo decennio di salute e di gioia, pieno di scoperte utili al futuro dell’umanita’.
Speriamo di dimenticare la paura del terrorismo arrivata a livelli epici dopo l’episodio delle Torri Gemelle. Non sembra ma questo devastante attentato ha cambiato la vita di noi tutti, a partire solo dalle procedure, lunghe ed estenuanti (destinate a complicarsi ancora di piu’ dopo il fallito attentato della notte di Natale sull’aereo Amsterdam-Detroit) che ognuno di noi deve subire prima di affrontare un viaggio (che per definizione dovrebbe essere sempre un piacere!!).
Insomma senza cadere nella retorica, speriamo solo in bene per il 2010 ed oltre!!!
Passate un buon capodanno, tra amici e parenti, mangiando quanto di piu’ buono ci sia sulle tavole.
Quello che non manchera’ sicuramente sara’ il cotechino con le lenticchie (mai mangiato, forse per questo non ho mai avuto una lira, o meglio un Euro??!!)
Panettone, per me senza canditi.
Spumante italiano, per me secco.
Naturalmente tutto quello che e’ buono ingrassa!!! Ma per una notte (o meglio per il periodo di Natale-Capodanno) non sara’ un delitto. Basta poi mettersi a dieta, o meglio a regime alimentare controllato (come dicono i dietologhi o dietologi?), per qualche mese dopo le feste.
Ecco cosa succedera’ dopo le feste allo specchio. Ed anche successivamente!!!
Basta chiacchiere. Buon fine anno e meraviglioso 2010. Non sbagliate strada sempre dritti verso la meta: essere felici e pieni di salute!!!
Chiudiamo con una nota di informazione, per non farsi fregare.
In questi giorni, non abituati piu’ agli Euro abbiamo ricevuto delle monete da 2 Euro false e non ce ne siamo accorti.
Ecco le nostre:
L’unica cosa che abbiamo notato, dopo averle prese, e’ stato il fatto che non erano colorate come al solito. Infatti la parte centrale, che dovrebbe essere di una lega particolare, non aveva lo stesso color oro come le altre!!
Ecco sotto delle foto che fanno capire la differenza tra quelle vere e quelle false.
Questa secondo me e’ la differenza piu’ facile da scoprire quando si prendono delle monete da 2 Euro!
Aranziam a tutti, belli e brutti
auguri sinceri di una buona fine di anno e per l’inizio di un 2010 foriero di tutto quello che ognuno di noi spera e si augura
AUGURI A TUTTI, PENNESI E NON
Asmanzio e Cumilla
Fabione
ti sei esteso anche a questo blog!!!
Vu auguriamo salute e felicita’ per i vostri cari.
Forse Sabato 9 riusciremo a vederci.
Ciao Ezio
Barzelletta. Un tizio con una banconota da 12 euro prova a cambiarla.
Vede per strada una vecchina, che gli sembra sprovveduta, e le chiede:
-Mi cambierebbe questa banconota da 12?
La vecchina lo guarda e dice:
-Vuoi 3 pezzi da 4 euro oppure preferisci 4 pezzi da 3 euro???
Buon anno!
CAro Pillandia
iniziare con un po’ di sano buon umore fa benissimo.
E poi la barzelletta e’ a tema!!!
Ciao auguri Ezio
CIAO ezio buon 2010,
volevo farti una domanda anke se non tratta l’argomento di questo post,
credo ke i tuoi figli (sono bambini) non sapessero l’inglese prima di partire per gli states, hanno imparato dopo un anno e mezzo di full immersion a parlarlo correttamente?? Quando tu parli con qualcuno che non conosci nota che sei uno straniero??
Caro Gianluca
i bambini dopo un anno e mezzo di scuola americana (anzi di scuola dell’ALABAMA, dove le maestre sono in maggioranza nere e di conseguenza parlano un inglese molto ritmato e veloce, che nulla ha che vedere con l’inglese che studiamo a scuola!!) parlano e capiscono l’inglese abbastanza bene.
Naturalmente per bimbi di 2 e 5 anni!!!!
La piccola che ha imparato a parlare li, parla anche con noi in inglese, mentre il grande divide il suo mondo linguistico. Quando sta con noi non vuole parlare in inglese, mentre appena vede un bimbo americano inizia a parlare automaticamente in inglese.
Certo non puo’ parlare come un bimbo di 5 anni americano, ma per non aver avuto mai lezioni di inglese va piu’ che bene, il suo accento e’ molto ma molto migliore del mio ed a scuola, nei numerosi tests che fanno ogni 15 giorni (in inglese) e’ tra i migliori della classe!!
Passando a me ti posso dire che spessp mi scambiano per americano (i miei tratti somatici sono poco italici!!) poi naturalmente si accorgono che non sono madrelingua!!
Pero’ continuano a parlare nello stesso modo e velocita’, se gli dimostri di poter reggere il discorso.
Se capiscono che non li comprendi, ci sono due possibilita’: o chi hai di fronte e’ intelligente, allora parla piu’ piano e con termini diversi e piu’ facili; o chi hai difronte non e’ molto perspicace e continua a parlare alla stessa velocita’ e con le stesse parole!!!
Il 90% delle persone non si cura delle tue difficolta’ , e si stupiscono che tu non possa capirli, dall’alto della loro fortuna: che l’inglese e’ la prima “la lingua”!!!
Ciao Ezio
grazie dell’informazione era una mia curiosità………..cmq di accenti c’è n’è sn molti, io ho studiato l’inglese con 4 professoresse madrelingua una è americana, due inglesi, e una australiana e spesso la mia prof madrelingua (vado ancora a scuola 3 anno di liceo scientifico) americana prende in giro le sue colleghe inglesi….credo ke kmq un accento possa essere imparato dopo aver vissuto un anno in un paese….ciao
Caro Gianluca
ti assicuro che l’accento lo inizi a capire-percepire dopo un anno di vita all’estero.
Io attualmente riesco a capire le varie inflessione dei locali, bianchi ed afroamericani (qui i neri non si chiamano black, colored ……………………………. ma afroamericani, altrimenti si offendono di brutto!!!!).
Pero’ ti assicuro che all’inizio che la vita per le orecchie non e’ stata facile!!!!
Non riuscivo neanche a capire “welcome on board” o “have a good one”, tanto erano storpiati!!!!
Ciao Ezio