4 vecchi in america

Mini suites e francobolli fai da te

Posted in Usi e costumi, Varie by quattrovecchiinamerica on 21 gennaio 2011

  

Mini suites e  francobolli fai da te

 

In questi giorni, mentre ci stiamo riabituando ai ritmi di vita americani (ben piu’ tranquilli e rilassati rispetto a  quelli italiani), ho notato due cose che mi hanno incuriosito.

La prima e’ quella relativa a delle minisuites, che si affittano all’aeroporto di Atlanta.

Spesso quando si viaggia si hanno dei tempo morti, tra un aereo ed un altro.

A volte anche lunghi, magari dopo un viaggio di parecchie ore (e quindi ovviamente stanchi).

Noi di solito girovaghiamo per i terminal dell’aeroporto a guardare negozi ed a mangiare nei ristoranti. E quando siamo stanchi ci mettiamo sulle sedie di fronte ai gate d’imbarco, che possono essere piu’ o meno comode (ma sempre circondati da caos e da persone affrettate).

Se volete rilassarvi in modo migliore, basta andare presso le Minute Suites, che garantiscono un riposo adeguato ai viaggiatori stanchi e bisognosi di privacy!

Ecco cosa promette la pubblicita’: 

Minute Suites now offer travelers a private retreat within the terminal to nap, relax, or work. 

Each suite comes equipped with a comfortable daybed sofa, pillows and fresh blankets. A sound masking system within each suite helps neutralize noise and a unique Nap26 audio program is available to help deliver a refreshing powernap. Guests can use the alarm clock in the suite or request a wake-up call. 

The HDTV in each suite can be used to view the news, sports, or a favorite show. With a simple click on the remote control, the television converts to a computer with access to the Internet and the airport’s flight tracking system. 

A desk, phone, and office chair provide guests with a functional workstation. Laptop users can connect with the internet using airport WiFi or a direct connection port. Alternatively, guests can use the suite’s computer and wireless keyboard/mouse as their gateway to a variety of browsers and business applications. 

Praticamente sono delle ministanze attrezzate di tutto punto, per rilassarsi (magari allungarsi e dormire un pochettino sul divano con delle coperte ed un cuscino), vedere la TV, navigare in internet, finire un lavoro su una scrivania (invece di stare seduto per terra, nei terminal degli aeroporti).

Io le ho visitate venerdi’ scorso e per la verita’ non sono immense (ma sono minute suites!) pero’ sono abbastanza confortevoli, pulitissime e relativamente isolate dal rumore di fondo del terminal.

Unico difetto (a mio avviso) e’ la mancanza di un bagno personale! Se si necessita di un bagno bisogna uscire ed andare nei bagni del terminal, che comunque sono molto puliti!

A mio avviso e’ un business genial, perche’ e’ una comodita’ che a molti viaggiatori e’ veramente utile. Pensate ai tanti uomini di affari che viaggiano nel mondo,  famiglie con bimbi stanchi ed assonnati….

I prezzi non sono esorbitanti:

PRICING

1 Hour Minimum – $30
15 minutes thereafter – $7.50

Overnight (11pm – 7am) – $120

A rate discount of 25% applies to stays of 8 hours or more.

Military, Flight Attendant and Pilot Specials are available.

Delta Skymiles – Earn 1 mile for every dollar you spend!

Se si sta mezz’ora si pagano 30 $, mentre per un’ora 60.

Se si desidera passare la notte si pagano 120 $. Non poco, ma non si deve pagare il taxi per andare in un altro hotel (se non c’e’ l’hotel in aeroporto) ed un hotel a 3 stelle costa piu’ o meno lo stesso prezzo, e non di meno!

Di certo e’ che un hotel ha stanze piu’ grandi, ma se non si vuole perdere troppo tempo, io credo che sia un buono affare!

Quindi chi avesse voglia di intraprendere un nuovo business negli aeroporti italiani, sa cosa deve fare!

Per ora esistono all’aeroporto di Atlanta (concourse B, vicino al gate 15), non so se esistono in altri aeroporti americani!

Ecco cosa ne pensa il New York Times:

http://www.nytimes.com/2010/05/06/business/06POD.html?_r=1&src=busin

ed un viaggiatore che le ha usate: 

I was stuck in ATL for a few hours after a long weekend in PR. I was not looking forward to the noise and busybuzz of the airport.  I was walking around and saw Minute Suites. After a quick run through of what it was, I said WTH and paid for an hour.

I was very surprised at what you get.  A small room with a bed/couch, desk, flatscreen tv that doubles as a computer with wifi, and a drastic drop in the noise level.  It’s not completely quiet (you are in an airport hello) but was definitely quiet enough to relax.

I snuck in a catnap, checking my email, watched some videos online, and before you knew it, my time was up.  Depending on your level of cheapness, this is not for everyone.

The staff was very friendly.  Only downside is I wish they would have had a bathroom to use in the immediate area.  Freshening up in the airport bathroom is not fun.

If you are fine with plonking down $30 for an hour of alone time, I highly suggest Minute Suites if you are stuck in ATL for a while.

 

Passiamo al secondo argomento: stamps.com

 

Questa mattina, mentre mi facevo la barba, ho sentito alla radio una pubblicita’ che decantava la bonta’ dei “francobolli fatti in casa”!

Incuriosito e memore delle amare leccate di francobolli che ci siamo fatti da piccolo (fino all’avvento dei francobolli adesivi),

sono andato a vedere su internet di che cosa si trattava.

 

Per la modica cifra iniziale di 80 $, la Societa’ ti consegna le seguenti cose:

 

1)    Una bilancia digitale USB (max 5 lb) per pesare le lettere/pacchi.

2)    25 $ di materiale postale con il quale stampare dei francobolli.

3)    Un non meglio identificato free postage kit, che tra l’altro contiene materiale per stampare anche le “label” per i pacchi, raccomandate (con e senza ricevuta di ritorno )….

 

Praticamente tutto quello che ti serve per non andare piu’ in posta: ti pesi la lettera, stampi il francobollo adatto, stampi l’etichetta necessaria, e la vai a mettere nella tua cassetta postale, SENZA andare in posta!!

Io credo che sia molto utile a societa’ od a studi che lavorano molto con la posta. In tal modo si evita di far andare una persona alla posta, perdere tempo nelle file (che qui sono sempre minime) e si risparmia nell’acquisto dei francobolli (come dicono nella pubblicita’).

Per elaborare etichette, ed altro materiale da spedizione ti viene fornito il programma Stamps.com 8.8 with new Batch Processing Features!

 

Introducing the world’s most powerful USPS shipping software. 

Stamps.com is proud to introduce the newest generation of USPS shipping software. Now it’s easier than ever to ship packages to your customers. Features in software version 8.8 include detailed order information from your web stores and XML-based files, packing slips printable from the Batch tab, and customizable notification emails sent to the package recipient. Stamps.com has created a USPS shipping environment that is a breakthrough in simplicity and efficiency for companies of all sizes

 

I vantaggi, a detta del sito,  sono essenzialmente i seguenti:

1)              Print stamps, shipping labels, envelopes and more!

2)              Eliminate trips to the Post Office

3)              Save up to 80% compared to postage meters

4)              Track packages with one click

With Stamps.com’s “one-click” package tracking there is no need to type long tracking numbers to verify your package delivery. The software will also send out email notifications to your recipient to let them know their package is on its way.

5)              Never fill out another Post Office form by hand

With Stamps.com’s automated forms, you or your staff will never have to handwrite another Certified Mail™, Return Receipt or International Customs form again. Save time and effort by printing postage, addresses and forms in one step.

6)              Never underpay or overpay for postage again

No more guesswork. Just place your letter or package on the Stamps.com scale and the exact weight is sent to the software. Then select the mail class and Stamps.com will instantly calculate and print the correct postage amount. Stamps.com will also help you choose the best mail class based on your needs.

7)              Receive discounts you can’t get at the Post Office™

Stamps.com customers save up to 21% on all Express Mail® shipments and up to 15% on Priority Mail® shipments. Shipping internationally? Stamps.com saves you 5% on Priority Mail International shipments and 8% for Express Mail International. Package insurance is cheaper, too! Save up to 40% over USPS rates when you insure your shipments with Stamps.com.

 

Il costo di questo servizio e’ di 15.99 $ al mese (oltre gli 80 $ con cui ricevi il kit di benvenuto), che per uno studio od una ditta potrebbe essere basso se il numero di lettere o pacchi ogni mese e’ elevato.

Nei 15.99 $ non sono compresi i prezzi dei francobolli, che verranno dedotti dal tuo account bancario, ogni volta che se ne emette uno.

Il vantaggio principale nell’usare questo servizio (oltre a quello di fare tutto in casa e non perdere tempo all’Ufficio postale) e’ che su certe tariffe applicate dalle poste si ottiene uno sconto notevole (vedi punto 7).

Altra idea per un business italiano???

Per maggiori informazioni vai al link:

http://www.stamps.com/welcome/custom/home01/index28.html 

14 Risposte

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  1. Marco said, on 21 gennaio 2011 at 8:12 am

    Mi ha colpito molto il fatto dell’albergo nell’aereoporto, che è comodissimo, molto!
    Una domanda: ma i prezzi variano a persona o no?
    per il fatto dei francobolli credo sia molto utile per gli uffici….

    Ciao, Marco.

    • quattrovecchiinamerica said, on 21 gennaio 2011 at 8:39 am

      Ciao MArco anche a me sembra molto comodo e neanche troppo costoso, il servizio delle Minute suites in aeroport! Il prezzo non varia da persona a persona, a meno che non abbiano degli agreements (accordi) con societa’ e compagnie. I francobolli sarebbero utili per gli uffici che lavorano molto con la posta. Io credo che sarebbe un business da importare in Italia, se gia’ non c’e’! Ciao Ezio

  2. Marco said, on 21 gennaio 2011 at 8:46 am

    Non credo che in Italia ci sia un business così intelligente…

    • quattrovecchiinamerica said, on 21 gennaio 2011 at 8:58 am

      Non so se esiste, ma si potrebbe creare, sempre che non ci siano vincoli da parte delle poste, che vuole mantenere il business postrale tutto per lei!! Ciao Ezio

      • Valeria said, on 21 gennaio 2011 at 10:39 am

        Ciao Ezio!

        Come al solito, sempre articoli molto interessanti e utili, complimenti 🙂

        Tuttavia sono convinta che in Italia sarebbe impossibile avere un tale business, per quanto riguarda i francobolli; infatti ormai le Poste sono sempre più indirizzate alla vendita dei loro prodotti (postali e non) ed essendo ormai private non permetterebbero mai un tale investimento! Al massimo se dovessero venirne a conoscenza lo farebbero loro!!!

        Saluti a tutti,
        Valeria

      • quattrovecchiinamerica said, on 21 gennaio 2011 at 11:26 am

        Ciao Valeria io sono convinto come te, che le Poste Italiane ostacolerebbero un business del genere. Ma se nessuno ci prova, non lo sapremo mai! Sono anche convinto che ci sarebbero delle lobby che osacolerebbero questo business. Comunque qui sembra andare bene, tanto e’ vero che c’e’ un’altra societa’ (oltre a Stamps.com) che offre tale servizio. Ciao Ezio

      • gianluca16 said, on 22 gennaio 2011 at 8:33 am

        Ciao Ezio, il business dei francobolli secondo me non funzionerebbe…
        per vari motivi:
        1) in Italia se lasci la lettera da spedire nella tua cassetta della posta, nessun postino la prende e la spedisce al posto tuo (quindi saresti costretto a recarti comunque presso l’ufficio postale)…
        2) Non ne sono sicuro, ma secondo me questo servizio negli Usa risulta utile perchè può capitare che l’ufficio postale, dato il territorio immenso, si trovi a molte miglia di distanza, in Italia al contrario le poste dato che offrono anche servizi bancari sono molto presenti sul territorio, e anche in provincia difficilmente una posta dista più di 2 miglia da casa….e in ogni paese, grande o piccolo che sia, è presente un ufficio postale….
        3) I francobolli sono venduti anche dalla maggior parte delle tabaccherie, reperirli è molto semplice, una piccola azienda che usa molto i servizi postali può acquistarne abbastanza da non avere il problema di rimanerne senza….
        4) Se fosse possibile stamparli….sai quanti imbrogli ci sarebbero (purtroppo è inutile negare l’evidenza, molti connazionali hanno quella cosa tipicamente italiana: l’arte dell’arrangiarsi, che in poke parole consiste nell’aggirare le leggi e fare i furbi per tirare a campare)

        Comunque l’Italia è uno dei pochissimi paesi in cui non puoi farti stampare nemmeno francobolli personalizzati, stampare francobolli è un monopolio di stato, è possibile stampare francobolli personalizzati facendo domanda ma solo grandi aziende o ricchi personaggi possono farlo perchè non puoi fartene stampare 100….ma soltanto grandi cifre….ad esempio un po di tempo ho avuto l’occasione di vederei dei francobolli con la Vespa, altri con la 500, alcuni del giro d’Italia, alcuni con le scarpe Superga…..altri dell’Unita di Italia…..cmq tutti francobolli di oggetti, cose e persone che hanno contribuito in modo significativo alla crescita del paese…..
        Personalmente credo che ormai per le comunicazioni tra privati cittadini si usino solo le e-mail (rapide, veloci e + economiche), e ben presto le lettere potrebbero essere sostituite da internet…..ci guadagnano l’ambiente e le persone…a discapito però di un po’ di privacy…ma se si sta attenti si può porre rimedio a quest’ultimo svantaggio ciao……

      • quattrovecchiinamerica said, on 24 gennaio 2011 at 2:12 PM

        CAro GIanluca

        io credo che sia difficile avviare questo business, ma per altri motivi.

        PRincipalmente perche’ le poste potrebbero opporsi!

        Il fatto che poi gli italiani proverebbero a falsificarli, ne sono sicuro. Ma se si facessero applicare le leggi (come per esempio quella antipirateria. QUanti DVD falsi si vendono in Italia? il 40 % dei DVD che girano regolarmente! Io continuo a vedere i DVD venduti per strada, come se niente fosse, i vigili vedono, sopportano e chiudono un occhio! QUando li cacciano, dopo poco tornano e continuano il loro business! Idem per le bancarelle con altri prodotti taroccati! Negli altri paesi civili, non vedi questo scempio! E dall’altro canto non vedi i prezzi astronomici dei DVD ed altro!!!), le cose sarebbero diverse!

        Ciao Ezio

  3. Giulio Maggi said, on 21 gennaio 2011 at 10:46 am

    Ciao Ezio…ora comunichiamo dalle nostre vecchie postazioni……purtroppo le vacanze sono finite
    Trovo interessante le notizie che ci fornisci circa questi posticini tranquilli ,all’interno dell’aereoporto, in cui uno si puo rilassare e godere di tranquillita e anche riposarsi… Mia moglie è assolutamente decisa; quando andrò in pensione (fra qualche mese) vorra viaggiare e la prima tappa saranno gli U.S.A.
    Avere quindi qualche dritta al riguardo, non è male e poi, avere anche la possibilità di contattare te, esperto e veterano di viaggi ben più lunghi che non Torino Trapani e viceversa, vado piu sul sicuro…..Per il momento, quando ci penso, un po’ di fifa si insinua in me, ma spero di farla sparire come neve al sole
    Ciao Giulio…a presto

    • quattrovecchiinamerica said, on 21 gennaio 2011 at 11:27 am

      Caro Giulio sono sempre a tua disposizione per consigli ed itinerari. Non sono un agente di viaggio, ma quel lavoro mi e’ sempre piaciuto!! Se avro’ la salute e la fortuna, chissa’ se nel futuro non riesca a fare questo lavoro!! Ciao Ezio

  4. ROBERTA said, on 30 gennaio 2011 at 7:34 PM

    Ciao Ezio, leggendo il tuo post non ho potuto fare a meno di risponderti in merito al servizio postale. In italia esiste un servizio simile e si chiama Posta Pronta…lavoro in un customer care e utilizziamo questo sistema per inviare in “tempo reale” documenti e fatture senza dover andare all’ufficio postale.

    Erano due mesi che non venivo sul blog…stasera mi sono letta novembre-dicembre e gennaio in una botta sola 🙂
    Ciao
    ROBERTA

    • quattrovecchiinamerica said, on 30 gennaio 2011 at 7:56 PM

      Ciao Roberta

      allora anche noi siamo un po’ americani!!

      Ma si possono stampare francobolli da soli??

      Se hai letto tutti e tre i mesi in una sola serata, ti sei voluta fare del male!!

      FAtti sentire

      Ezio

      • adr said, on 31 gennaio 2011 at 1:13 PM

        non solo l’unico pazzo allora che la prima volta che sono venuto sul blog mi sono letto tutte in soli 3 serate ahahha

      • quattrovecchiinamerica said, on 1 febbraio 2011 at 8:36 am

        Ho una sola parola per voi “EROI” !!!


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