4 vecchi in america

ANCORA SUPERBOWL (2012) …… DA LONTANO!

Posted in Sport, Usi e costumi by quattrovecchiinamerica on 7 febbraio 2012

ANCORA SUPERBOWL (2012) …… DA LONTANO!

La passione per il football americano mi ha talmente preso, che anche ora in Italia, vedo ogni settimana gli incontri della NFL e Domenica non potevo perdermi il Superbowl numero 46, giocato ad Indianapolis.

Lo trasmettevano a partire dalla mezzanotte, ma io lo ho visto in differita il Lunedi’ alle 3.00 PM.

La Rai non ha pensato minimamente di trasmettere un evento di cotanta portata (per gli americani!) e lo ho visto su Sportitalia, senza pubblicita’!

Per la cronaca quello di ieri notte è stato il 46° Super Bowl della storia. La diretta tv ha battuto il record dell’edizione precedente diventando lo spettacolo televisivo più visto della storia americana. Davanti alla Nbc, nelle tre ore e mezza di diretta, c’erano 111,3 milioni di americani. Nell’edizione del 2011 erano stati 111 milioni

L’evento e’ durato 3 ore (compreso lo show di tra il secondo ed il terzo quarto) e devo confessarvi che vederlo in italiano e senza pubblicita’ fa perdere molto all’evento!

Non ci crederete ma le pubblicita’ fanno parte integrante dello show e se non ci sono, sembra mancare qualche cosa!

Naturalmente internet e’ una miniera d’oro e se andate a questo link http://www.nfl.com/superbowl/46/commercials#video=09000d5d826a052a

troverete tutte le pubblicita’ trasmesse durante il superbowl, divise per quarti di tempo!

Guardatele, perche’ oltre ad essere nuove, sono originali e ci sono tante anticipazioni di cose che vedremo o mangeremo in Italia fra 6 mesi!

E per gli amanti del genere un altro link che classifica le migliori 10 pubblicita’ della serata:

http://www.thegrio.com/entertainment/the-10-most-memorable-super-bowl-commercials.php

Tra quelle che mi sono piaciute di piu’, ricordo quella die Doritos, quella della Pepsi con Elton John, quella delle Skechers, quella della Fiat Abarth in ITALIANO …….

Ma andiamo per ordine.

Stadio pieno in ogni ordine di posti,

inno americano cantato da Kelly Clarks (che sembra aver fatto peggio di Cristina Aguillera che canto’ lo scorso anno!) e coro di bambini,

e si puo’ dare il via alla partita!

Le due squadre finaliste erano i New York Giants e i New England Patriots (Boston, Massachusetts), vincitori di sette titoli Nfl: quattro i Giants, tre i Pats. 

La partita e’ subito avvincente, i Giants segnano subito due punti per una safety chiamata a Tom Brady.

I Patriots sembrano non entrare in partita ed i Giants segno un touch down, portandosi 9-0.
Nel secondo quarto i Patriots sembrano riprendersi (pur avendo meno possesso palla) e Tom Brady fa segnare 10 punti alla sua squadra, portandosi 9-10.

A questo punto la partita si ferma per l’intervallo ed inizia lo show di una Madonna in forma smagliante e bellissima!

Ecco cosa dice uno dei tanti siti web specializzati sullo show di Madonna:

LO SHOW DI MADONNA Nell’intervallo della partita si è esibita Madonna, con uno show di 13 minuti, durante i quali la star ha cantato alcuni dei suoi classici, da Vogue a Music passando per Like a Prayer,cantata accompagnata da un coro gospel. Madonna ha riservato per la sua prima al Super Bowl anche una sua nuova hit: Give me your Luving, con un gruppo folto di cheerleader. L’ingresso nello stadio è stato spettacolare: accompagnata da gladiatori, Madonna ha rievocato l’antico Egitto, con un vestito allaCleopatra. Madonna ha lasciato il palco sparendo in una nuvola di fumo mentre appariva la scritta “World Peace”.  A lasciare senza parole tifosi e fan della regina del pop, oltre alla fantastica performance, è stato il fisico ancora spettacolare della cantante, che non ha esitato a mettere in mostra anche in posizioni molto provocanti, che non sono passate sicuramente inosservate.

A mio parere lo show e’ stato “terrific”!

Non ho tante parole per descrivere la bellezza, la fisicita’ e la bravura di Madonna!

Come al solito c’e’ sempre qualcuno che vuole far parlare di se, come MIA, che fa un segno inequivocabile dicendo parole poco ripetibili!

Ma “chissenefrega” e godetevi altre belle foto di Madonna,

che conclude con word peace!

La partita riprende ed io che tifavo Eli Manning, quarteback dei Giants, non avevo dei buoni presentimenti!

Tom Brady (quarteback dei Patriots) era in palla, ed ha fatto segnare ai suoi 7 punti contro i 6 dei Giants. Risultato alla fine del terzo quarto 15-17 per i Patriots!

All’inizio del quarto quarto di gioco, un ricevitore dei Patriots (mi sembra Walker) non prendeva una palla telecomandata di Tom Brady e li la partita e’ girata!

A circa 3 minuti dalla fine (con il risultato sempre di 15-17) Eli Manning ha avuto il drive che ogni quarterback ha sempre sognato nella sua vita: partire dai suoi 10 yard a 3 minuti dalla fine e far vincere il superbowl alla sua squadra!

L’impresa non era facile per nulla, ma lui al primo down fa un lancio MICIDIALE di 40 yard e la palla si va ad infilare dritta come un fuso nella mani di un suo ricevitore, in uno spiraglio di 10 cm, tra due difensori che allungano le mani, cercando invano di intercettare la palla!

E da li in poi non si ferma piu’, fino a mandare, a meno di un minuto dalla fine della partita, Bradshow a meta!

Ora siamo 21-17 per i Giants!

Da notare che Bradshow fa una piccola marachella, si potrebbe dire italica! Infatti al momento di segnare il touchdown, invece di infilarsi dritto per dritto attraverso la linea di meta, si ferma, si gira e cade all’indietro!

Un piccolo affronto che vale la pena di rivedere a questo link:

http://www.youtube.com/watch?v=tquXd7mWkCs

Ma quando tutto sembrava a favore dei Giants (meno di 60 secondi da giocare, 1 time out solo a disposizione per fermare il tempo per i Patriots e tutto il campo da attraversare) ecco che Tom Brady a 3 secondi dalla fine prova il lancio della disperazione in area di meta e …… per pochissimo un suo ricevitore non afferra la palla ovale!!!

Finisce quindi 21-17 per i Giants, che battono per la seconda volta i Patriots nella finale del Superbowl (era gia’ successo nel 2008).

Eli Manning e’ stato eletto MVP della serata

e gli allenatori si sono abbracciati dopo la battaglia!

Vi lascio con un titolo del Boston Globe, che ritrae la faccia dello sconsolato Tom Brady, che ha giocato comunque un partitone!