ROAD SIGNS – INSIDE ALABAMA DRIVER MANUAL AND USA (PART 4)
ROAD SIGNS – INSIDE ALABAMA DRIVER MANUAL AND USA
(PART 4)
Chi ha letto la parte 1, 2 e 3 del post si ricorderà che a proposito della nostra patente di guida USA, il racconto si era interrotto dicendo che avevamo inziato a prendere confidenza con i segnali stradali americani, in attesa di una risposta da parte del Dipartimento della pubblica sicurezza, che doveva dirimere il dubbio dei dubbi: deve prendere un militare italiano (e sua moglie) la patente dell’Alabama?
Il dubbio ce lo ha risolto la comunicazione che ci e’ pervenuta a casa (dopo meno di 5 giorni lavorativi dall’invio della mia richiesta!) che attestava il fatto che: “i militari di stanza in Alabama, ed i relativi familiari, sono esentati dal dover prendere la patente dello Stato”!
Dato che degli americani mi fido, ma so che sono assolutamente attaccati alla libretta, ho fatto un duplicato di tale lettera.
L’originale l’ho messo nella macchina di mia moglie, e quello fotocopiato nella mia.
Questo per far si che se qualche poliziotto americano ci avesse fermato chiedendoci la famosa frase “driving licence please”, invece di andare a spiegargli che noi avevamo una esenzione come da loro manuale di guida (cosa alla quale sono sicuro non avrebbero creduto), gli avremmo fatto vedere la lettera del loro dipartimento che ci esentava dal dover prendere la patente di guida.
In piu’ avevamo anche la patente di guida internazionale valida per 3 anni, che sarebbe stata comunque utile nel caso comunque il poliziotto avesse avuto ulteriori dubbi in merito!
Insomma come avrete capito, abbiamo deciso di non prendere la patente di guida dell’Alabama, non senza qualche paura.
Infatti come detto sopra, gli americani sono restii ad interpretazioni personali.
Di solito la legge e’ facile da interpretare e loro non sono neanche abitutati ad interpretarla (cosa opposta avviene in Italia, dove la legge c’e’ sempre, ma l’interpretazione e’ sempre soggettiva e varia dalla convenienza di chi la interpreta).
Quindi la mia paura era quella di incontrare uno zelante e palestrato poliziotto americano,
il quale non interpretava la legge, ma la applicava!!
Vi posso anticipare che per fortuna siamo stati fermati poche volte e tutte le volte la polizia non ci ha creato troppi problemi.
Ma vi ricordo che il mio status era quello di Ufficiale dell’Esercito, e per loro essere un Army Officer, un poliziotto, un vigile del fuoco, e’ comunque sinonimo di persona per bene che va rispettata per definizione, a meno che non sgarri!
Ma anche se non abbiamo mai preso la patente americana,
(a dire il vero io ho preso un surrogato della driving license. Ho preso una ID, rialsciata dallo stesso dipartimento che rilascia la driving license, ma che non ne aveva i privilegi di guida. Insomma una driving license che pero’ era solo una carta di identità!! Non potevo lasciare gli States senza avere la mitica US driving license, se non nel contenuto almeno nel formato!)
abbiamo avuto tanti amici che la hanno presa e ci hanno raccontato aneddoti (sui knoledegement tests e road tests) simpatici che vi scrivero’ in un altro post.
Ma prima andiamo a vedere qualche altro cartello stradale americano diverso da quelli che vediamo sulla nostre strade.
Iniziamo con alcuni cartelli, il cui siginificato (seppur intuibile) in Italia e’ disconosciuto dai piu’, almeno a Roma!
Questo segnale sotto significa non parcheggiare sul marciapiede (non sul pavimento!),
questo significa non parcheggiare MAI,
e questo non parcheggiare motoveicoli sul limite o sul percorso pedonale,
ed in USA sono quasi sempre rispettati, come del resto e’ rispettata tutta la segnaletica stradale (li’ la polizia non scherza).
La domanda nasce spontanea: gli stessi cartelli a Roma quale effetto sortirebbero??!!
Le foto di sotto sono meglio delle parole e ad onor del vero le foto sono state scattate in tutta Italia:
Le prime foto sono di persone che hanno poca classe nel parcheggiare sui marciapiedi: troppo facile e poca fantasia!
Qui sotto invece gli stupidini creativi, che se ne fregano dei pedoni e degli esercizi commerciali.
Poi saliamo di categoria ed incontriamo gli imbecilli, che posteggiano dove dovrebbe passare l’autobus o dove dovrebbero prendere l’autobus i passeggeri.
La categoria sotto, la definirei “i creativi” del parcheggio.
Qui sotto la creatività e’ di tipo “municipale”, in quanto vorrei conoscere il genio che ha progettato questo parcheggio.
E per finire la categoria che da noi non manca mai: gli stronzi che parcheggiano dovunque, fregandosene degli handicappati!!
Ma fuori dalle classifiche, ecco questi poliziotti che parcheggiano sul marciapiede e sullo scivolo per handicappati, nelle vicinanze di un bar!
Il top della creatività (stronzaggine) lo raggiunge questo camioncino che vende generi alimentari probabilmente a Roma: di fronte al parcheggio epr handicappati!
Da noi esisitono cartelli e regole simili agli USA, ma difficilmente vengono fatte rispettare. Non temo smentite, dato che ogni giorno per andare in Ufficio o ad accompagnare a scuola i bambini, trovo centinaia di macchine parcheggiate un po alla “come cacchio ce pare” e difficilmente si vedono vigili che fanno multe o carri attrezzi che le rimuovono!
Ai cultori delle leggi ecco cosa recita l’articolo 158 comma 1 e 2 del codice della strada in merito al divieto di sosta dei veicoli ed i commi 5-6-7 relativi alle relative sanzioni:
1. La fermata e la sosta sono vietate:
a) in corrispondenza o in prossimità dei passaggi a livello e sui binari di linee ferroviarie o tramviarie o così vicino ad essi da intralciarne la marcia;
b) nelle gallerie, nei sottovia, sotto i sovrapassaggi, sotto i fornici e i portici, salvo diversa segnalazione;
c) sui dossi e nelle curve e, fuori dei centri abitati e sulle strade urbane di scorrimento, anche in loro prossimità;
d) in prossimità e in corrispondenza di segnali stradali verticali e semaforici in modo da occultarne la vista, nonché in corrispondenza dei segnali orizzontali di preselezione e lungo le corsie di canalizzazione;
e) fuori dei centri abitati, sulla corrispondenza e in prossimità delle aree di intersezione;
f) nei centri abitati, sulla corrispondenza delle aree di intersezione e in prossimità delle stesse a meno di 5 metri dal prolungamento del bordo più vicino della carreggiata trasversale, salvo diversa segnalazione;
g) sui passaggi e attraversamenti pedonali e sui passaggi per ciclisti, nonché sulle piste ciclabili e agli sbocchi delle medesime;
h) sui marciapiedi, salvo diversa segnalazione.
2. La sosta di un veicolo è inoltre vietata:
a) allo sbocco dei passi carrabili;
b) dovunque venga impedito di accedere ad un altro veicolo regolarmente in sosta, oppure lo spostamento di veicoli in sosta;
c) in seconda fila, salvo che si tratti di veicoli a due ruote, due ciclomotori a due ruote
o due motocicli;
d) negli spazi riservati allo stazionamento e alla fermata degli autobus, dei filobus e dei veicoli circolanti su rotaia e, ove questi non siano delimitati, a una distanza dal segnale di fermata inferiore a 15m, nonché negli spazi riservati allo stazionamento dei veicoli in servizio di piazza;
e) sulle aree destinate al mercato e ai veicoli per il carico e lo scarico di cose, nelle ore stabilite;
f) sulle banchine, salvo diversa segnalazione;
g) negli spazi riservati alla fermata o alla sosta dei veicoli per persone invalide di cui all’art. 188 e in corrispondenza degli scivoli o dei raccordi tra i marciapiedi, rampe o corridoi di transito e la carreggiata utilizzati dagli stessi veicoli;
h) nelle corsie o carreggiate riservate ai mezzi pubblici;
i) nelle aree pedonali urbane;
l) nelle zone a traffico limitato per i veicoli non autorizzati;
m) negli spazi asserviti ad impianti o attrezzature destinate a servizi di emergenza o di igiene pubblica indicati dalla apposita segnaletica;
n) davanti ai cassonetti dei rifiuti urbani o contenitori analoghi;
o) limitatamente alle ore di esercizio, in corrispondenza dei distributori di carburante ubicati sulla sede stradale ed in loro prossimità sino a 5m prima e dopo le installazioni destinate all’erogazione.
……
5. Chiunque viola le disposizioni del comma 1 e delle lettere d), g) e h) del comma 2 è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da €38,00 a €155,00 per ciclomotori e i motoveicoli a due ruote e da € 80,00 a € 318,00 per i restanti veicoli.
6. Chiunque viola le altre disposizioni del presente articolo è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da €23,00 a €92,00 per i ciclomotori e i motoveicoli a due ruote e da €39,00 a € 159,00 per i restanti veicoli.
7. Le sanzioni di cui al presente articolo si applicano per ciascun giorno di calendario per il quale si protrae la violazione.
In UK ci sono questi volantini che cercano di far capire alle persone che parcheggiano sui marciapiedi che sono antisociali (tipico spirito inglese per non dire stronzi!).
Continuando ancora sul tema dei cartelli inerenti al parcheggio, eccone sotto uno che tradotto potreebe significare la seguente cosa:” non pensate minimamente di parcheggio qui”!
Poi ci sono i cartelli difficili da capire, tipo questo:
questo sotto lo abbiamo trovato noi ad Atlanta nelle vicinanze del downtown.
E pare che non sia ben frequentato!
Spostandoci di poco dal tema parcheggio, ecco il cartello che indica l’impossibilità di fermarsi in qualsiasi momento.
Anche qui potremmo parlare per ore di cio’ che vediamo quotidianamente in Italia sulle fermate delle macchine non conformi all’art. 158.
Io personalmente tornando dopo 3 anni dall’America sono rimasto sconvolto da come a Roma le persone lascino le macchine si fermino in doppia fila o addirittura in terza fila, quasi come se fosse normale. Si trovano macchine ferme in curva, su strade a scorrimento veloci, su strade ad una corsia, camion che scricano a tutte le ore del giorno ………………….
Una vera e propria giungla di macchine messe a cavolo, senza rispetto per nessuno. Il mio sentimento per questi personaggi e’ espresso da questo murales:
I peggiori pero’ sono quelle che sono fermi in doppia e tripla fila, ma che sono dentro la macchina! Bloccano coscientement il traffico e se gli dici qualche cosa sono capaci di riposnderti male. Ma mi chiedo dove sono i vigili???!!!
Ecco un altro cartello USA, che da noi e’ recepito quasi come un consiglio
(da notare che ogni Stato ha la sua regolamentazione in materia di segnaletica stradale, e quindi se in Alabama non si possono mandare messaggini mediante cellulare, magari in Arkansas invece si!)
E’ importante sapere che in USA, a differenza dell’Italia e di molti altre nazioni, si puo’ guidare mentre si parla al telefono!
In questo campo sembra che noi siamo piu’ avanti di loro.
Ci sono pero’ alcuni Stati in cui pero’ non e’ possibile guidare mentre si parla al cellulare:
It’s important for mobile office professionals to be aware of the fact that many jurisdictions have made it illegal to use your cell phone while driving. In some cases you can still use hands-free devices.
Ignorance of the law is no defence, so make note of where you cannot use your cell phone.
United States:
•Arkansas – only in force for school bus drivers
•Arizona – effective only for school bus drivers
•California – effective Jan. 2008 you must use a hands free device.
•Conneciticut
•Brooklyn, Ohio have passed an ordnance making it illegal to use handheld cell phones.
•District of Columbia
•New Jersey
•New York – hands-free use is allowable and emergency use of a hand-held cell phone.
Many States currently have legislation pending regarding the use of cell phones. Most States also cover using cell phones in the case of accidents or other law-breaking activities while driving a vehicle in their respective traffic legislation.
ciao Ezio,
grazie per questi 4 post sui segnali stradali!
Mi verranno comodo quando l’anno prossimo dovrò prendere la patente in USA….
Mi piacciono i tuoi post perchè descrivi tutto riguardo gli states con un’accuratezza e precisione incredibile,
veramente…. è un blog che leggo con piacere, e molte pagine le stamperò per leggerle meglio prima della partenza dell’anno prossimo.
grazie ancora
ciao!
CAio CArlo,
mi fa piacere che le mie chiacchiere sugli States ti saranno utili.
Tieni sempre conto che comunque le leggi variano da Stato a Stato e che negli anni possono evolversi!
Ciao Ezio
C’è anche da dire che qui in Italia è difficilissimo trovare un parcheggio in città e se lo trovi o è presidiato da parcheggiatori abusivi o è pagamento o sei stato molto, ma molto fortunato.
Diciamo che basterebbe portare i politici, il rispetto delle regole e l’organizzazione americana qui in Italia e siamo apposto!
Saluti, Marco.
Volevo fare i complimenti anche io per questo blog….
volevo aggiugere una dosa e chiederne un’altra… innanzitutto non so in Alabama, ma in molti stati il casco non è obbligatorio, cosa davvero pericolosa 😀
e poi volevo chiedere: è vero o no che in USA se si viene fermati e si hanno alcolici in abitacolo (anche delle birre chiuse) si passano guai? cioè se si va in supermercato si devono mettere in trunk e non portare in abitracolo??
ciao and god bless you 😀
CAro Filippo, grazie per i complimenti, anchee se è da tempo che non riesco a pubblicare un post, per mancanza di tempo e non di voglia!!
Per rispondere alle tue domande, ti parlo dellàalabama che conosco meglio.
Ti riporto quanto eà successo ad una signora in Alabama per chiarirti meglio la legge, che varia da stato a stato e da contea a contea, quindi non eà facile orientarsi!!
In estrema sintesi si puoà comprare birra nelle contee wet, ma le si possono portare nelle contee dry (nei limiti consentiti dalla legge della contea) solo nei trunk) quindi chiussi e non accessibili al guidatore.
Di seguito ti riporto la disavventura della signora che ha comprato alcolici nel tennessee per una festa e li ha portati in Alabama.
Se paragoni a qquanto succede in Italia dove tutti fanno quello che gli pare viene da sorridere!!
Alabama: If You Have 5 Gallons of Beer In Your Car, You Can Go to Jail
Posted on December 31, 2011 0
If this guy is in Alabama, he could be facing some hard time.
Alabama police put what could have been an awesome party on hold when they arrested a woman for having too much beer in her car and not paying the state taxes on it.
Gloria Crisantes Salazar had 15 cases of Bud Light 40-ounce bottles – well over 100 gallons – in her car when she crossed state lines by driving from Tennessee to Alabama. But her crime was not buying horrible beer (although it should have been). According to the Athens News-Courier, Salazar broke the law in three ways:
• Transporting untaxed alcohol into Alabama; the state collects 2 percent of the purchase price;
• Transporting more than 5 gallons of alcohol in her vehicle, which is a felony punishable by one to six years in prison;
• Transporting alcohol in the cab of the vehicle rather than in the trunk.
Sheriff Mike Blakely of Athens. Ala., said that Salazar could have been charged with a felony, but was “only” charged with a misdemeanor for ” transporting of prohibited liquor” into a dry county.
“If you buy alcohol in a wet jurisdiction and transport it into a dry county — which includes all unincorporated areas of Limestone County — then it must be in the trunk and it can only be one case of beer or two fifths of liquor,” Blakely said.
In other words, if you have to drive through a dry county in Alabama, it’s hard to throw a decent party.
TI aggiungo la legge sugli alcolici dellàAlabama cosià potrai farti unaidea precisa
Alabama has strict laws regarding the use of alcohol. Many counties are even ‘dry,’ meaning alcohol is not produced, sold, or served in restaurants.
Where to Buy Alcohol
In counties where alcohol is legal, it can be purchased any day but Sunday. Spirits and wine with an alcohol content of 14 percent or higher are sold in ABC stores, also called package or state stores. Table wine (less than 14 percent alcohol) and beer with less than 6 percent alcohol content is available in groceries and convenience markets. Alcohol is not served after 2 a.m.
Legal Age for Drinking/Serving Alcohol
The legal drinking age is 21, with a minimum age of 19 to work as a server of alcohol in a restaurant or bartender. In grocery and convenience stores, those age 16 or over may sell unopened packages of beer or wine if a supervisor over age 19 is present.
Open Container Laws
As in most states, in Alabama it is illegal for anyone in a vehicle to have an open bottle of alcohol. Open container laws mean that any previously opened bottles of alcohol must be in the car’s trunk where it cannot be accessed by the driver or passengers.
BAC Limits
The maximum blood-alcohol content (BAC) is .08 percent for this state. ‘Zero tolerance laws’ subject drivers under the age of 21 who are convicted of operating a vehicle with a .02 percent blood-alcohol level or above to DUI penalties. If a driver tests positive for alcohol consumption over this limit, the driver is considered ‘per se intoxicated’ and no other proof is needed for conviction of driving under the influence (DUI).
Penalties
Implied consent laws mean that drivers suspected of driving under the influence must cooperate with breath, blood, or urine testing. Refusing to cooperate with testing can incur a minimum mandatory suspension of the driver’s license for up to a year.
For the first DUI offense the mandatory suspension of the driver’s license is 90 days; for the second offense, one year; for the Free Online DUI Case Evaluationthird offense, three years. DUI in Alabama is a misdemeanor crime, elevated to a felony on the fourth offense.
In some states vehicle confiscation, ignition interlock installation, and enhanced penalty laws for those convicted of DUI with particularly high BAC at the time of arrest are possible penalties, but not in Alabama. Mandatory alcohol education and assessment or treatment can be required.
CIao Ezio
mamma mia… sono a bocca aperta…
voglio sperare che l alabama sia una cosa a parte perchè altrimenti occorre rivedere lo slogan del Paese delle Libertà 😀
tra l’altro, mettiamo che una persona si prenda un bicchiere degli starbucks e se lo riempia di birra prima di salire in macchina… a un primo sguardo sarebbe a posto ma se per caso di beccano immagino che ti sbattano in prigione per qualche anno 😀
davvero incredibile… (ma a quella dona che hanno fatto alla fine? multa+galera?)
(sul blog c’è un post sui controlli aeroportuali? perchè non sono pratico di wordpress ma non l ho trovato
ero curioso di sapere che controlli fanno sui computer, li accendono? ci frugano dentro? ed è vero che bisogna accendere gli eventuali HD portatili? (rispondi pure con calma 🙂 )
grazie e ancora complimenti 😉
Filippo