MARE, OSTRICHE E GRANDI PALAZZONI SUL MARE
MARE, OSTRICHE E GRANDI PALAZZONI SUL MARE
Oggi il tempo e’ molto variabile, come sempre in questa ultima settimana. La prima e’ stato caldissimo e sempre sunny, mentre in quest’ultima il cielo e’ spesso nuvoloso. Ma le nuvole durano pochissimo (10 minuti al massimo) poi il vento in quota le spazza via, torna il sole e poi tornano le nuvole, in un’alternanza di sole e nuvole, in cui il sole ha quasi sempre la meglio. Le temperature sono tornate umane, cosi’ come l’umidita’, che nei giorni scorsi era stata eccezionale. Pensate che la mattina ci alzavamo con il pavimento bagnato per l’umidita’, dato che la notte non accendevamo mai l’aria condizionata!!!
Appena alzati i bimbi fanno colazione con latte, biscotti Plasmon (ordinati su internet, perche’ qui non si trovano!!) e Nesquik. Sara ha ancora i segni del Nesquik, che si e’ fregato con un cucchiaino!!
Poi zampettano un po sul terrazzo, prima di farsi vestire per andare al mare verso le 8.40.
Sotto Sara che socializza con una bimbetta americana.
Vi voglio far notare che dopo la prima settimana, in cui noi con le nostre tende eravamo relegati in seconda fila (ultima per la cronaca!!!), ci siamo spostati in primissima fila, praticamente sul bagnoasciuga!!!
Questa macchina che gira per la spiaggia e’ quella dei gestori delle sdraio e degli ombrelloni (25 $ al giorno). Una cosa da sapere e’ che in Alabama TUTTE le spiaggie sono libere!! Non esistono spiaggie private e non esistono lidi!!! Si parte dall’idea che la spiaggia e’ di tutti e nessuno puo’ fare pagare un biglietto di ingresso per un bene che e’ pubblico!!! Mi piace proprio!!!
Paolo ha imparato che per non far volare le tende deve riempire le tasche laterali di sabbia. Questa idea di zavorrare le tende e’ semplice ed efficace. Infatti in due settimane, senza nessun picchetto, la tenda non si e’ mai mossa, mentre le altre piu’ che picchettate, il giorno dopo mostravano segni di cedimento!!
Io con la classica maglietta bianca da mare!!
Sara che mostra sprezzo del pericolo e’ prende con le mani un granchio (per la verita’ morto, ma lei non lo sapeva!!)
Poi lo mette nel retino e lo lava.
Affamati ci siamo diretti in un nuovo ristorante per il pranzo: The original house of oysters. Andiamo verso le 13.30, orario in cui gli americani hanno gia’ digerito. Infatti nel ristorante c’era poca gente e ci hanno servito subito.
Da notare una chicca. Per entrare bisogna fare una lunga passerella in legno, con caldo ed umidita’ da paura. Allora i padroni hanno pensato bene di fare un semplice impianto di acqua nebulizzata!!! Mentre passi ti rinfreschi!!
In alcuni punti c’e’ anche un ventilatore che spruzza piu’ lontano l’acqua nebulizzata!!!
Sara ha scelto un piatto mitico: patate fritte (che non mancano mai), gamberi fritti e pesce fritto. Anche se era tutto fritto, essendo gli americani re del fritto, non era assolutamente pesante! Notate che il piatto era veramente gigante (andava bene per un adulto affamato) e costava 5 $ (neanche 4 Euro).
Paolo ha scelto un corn dog e patate fritte. Il corn dog e’ un hot dog, fritto con pastella di mais dolce. Un gusto veramente nuovo per noi e buono (3.99 $).
Stefania un bel piatto di gamberi grigliati, con due crocchette di pesce fritto, veramente ottimo (11 $, cioe’ 9 Euro). In piu’ per ogni piatto generalmente ci sono sempre due sides (contorni) che sono inclusi nel prezzo. Lei ha preso una patata baked con burro e souercream (una cremina che sa di yoghurt , limone e maionese, veramente ottima e fresca) e c’era un bancone dal quale si poteva prendere a volonta ogni tipo di insalata (pomodori, cetrioli, insalata, uova sode, peperoni,piselli, cipolle …… e condimenti a volonta’).
Io scelgo il catch of the day (pescato del giorno) e mi riempiono il piatto di chele di granchio, due ostriche cotte, dei gamberi alla griglia ed un pesce sempre alla griglia + 2 palline di pesce fritto. Poi ho scelto una insalata al bancone ed una patata baked. Tutto per la modica cifra di 11 $ (che non sono neanche 9 Euro, meno di una pizza con i funghi in Italia)!!!!
Eccoci con il nostro trofeo culinario gigante!!!
Mentre i maschi giggioneggiano con il mangiare, le femmine fanno i fatti: Sara mangia il trofeo culinario!!!
Di sotto alcune sale del ristorante, grande, con distanza tra un tavolo ed un altro e pulito!!!
Questo sotto e’ il banco da cui ci si puo’ servire per farsi una fresca insalatona.
Questo e’ il motto del ristorante: don’t worry be crabby!!
A paragone con questo meraviglioso ristorante (in cui noi abbiamo pagato 50 $ in 4 e cioe’ meno di 40 Euro, compresa la mancia), che altro non e’ che uno dei tanti ristoranti di pesce che ci sono in zona (ne il top ne il peggiore), vi riporto sotto quanto hanno pagato due Giapponesi in un noto ristorante di Roma dopo aver consumato una cena a base di pesce: 695 EURO.
Sembra (da quello che si legge dai giornali, che peraltro in Italia sono molto poco credibili ed attendibili) che oltre ad averli fregati su tutti i prezzi riportati sul menu (cioe’ gli hanno addebbitato prezzi maggiori di quelli riportati sul menu) , gli abbiano caricato, a loro insaputa, una mancia di 115 Euro!!!!!
Per la cronaca il ristorante lo hanno anche chiuso, perche’ oltre ad aver truffato i due turisti, i NAS hanno trovato frigoriferi non funzionanti, sporcizia e cibo non ben conservato!!! E pensare che questo e’ uno dei migliori ristoranti di Roma, dove politici ed artisti vanno spesso a mangiare!!!!
Come al solito non si puo’ generalizzare, ma come si puo’ andare avanti cosi’ in Italia, cercando di fregare chi ti porta dei soldi!!!! Alcuni ristoratori, albergatori ed operatori turistici dovrebbero essere inibiti da questo tipo di lavoro, se screditano categorie cosi’ importanti per la nostra economia. Non e’ un caso che la Spagna, la Grecia ed addirittura la Turchia stiano guadagnando turisti a scapito dell’Italia. Noi dobbiamo ringraziare i nostri antenati che ci hanno lasciato una eredita’ di monumenti, naturale e culturale cosi’ ampia, altrimenti gia’ da un pezzo i turisti ci avrebbero detto By By!!!
Qui (in USA) in un anno non ho mai visto nessuno che abbia cercato di fregarci, pur essendo stranieri!! Eppure lo avrebbero potuto fare facilmente, approfittando delle difficolta’ della lingua.
Tornando a casa abbiamo approfittato per fare un giro sul lungomare del Gulf Shores. Qui siamo agli antipodi della meraviglia di strade bianche ed isolate che sono dalle nostre parti (Fort Morgan). Tutto sembra cementato e privo di fascino. Anche se gli edifici, qui chiamati Condo, sono direttamente sul mare (anche qui esci e non devi neanche attraversare la strada per andare al mare!!).
Anche i condo che sono dall’altra parte del mare si sono ingegnati con tunnel, che passano sopra la strada e permettono ai clienti di andare al mare senza attraversare la strada. Naturalmente nel tunnel c’e’ l’aria condizionata!!!
Sotto altre tre esempi di posti in cui non vorrei mai andare in vacanza, anche se affacciano sul mare!!!
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