FORT MORGAN-ORLANDO-MIAMI
FORT MORGAN-ORLANDO-MIAMI
Alle 8.00 del 4 Luglio (indipendence day in america) la nostra vacanza al mare americano e’ finita. La nave che pesca pesce con le reti aperte vicino alla riva e’ l’immagine conclusiva della nostra esperienza marina nel Golfo del Messico.
Oggi e’ il giorno delle partenze e tutte le tende sulla spsiaggia sono sparite, in attesa dei nuovi arrivi!!
Il viaggio fino ad Orlando, nostra prossima meta, si prospetta lungo (10 ore circa) e cosi’ ci affrettiamo a partire. Con l’aiuto (a pagamento) di un giovane e baldo ragazzotto di colore, carico la macchina e partiamo alle 10.00. Facciamo tutta una tirata fino a Marianna (che e’ a meta’ strada). Li ci fermiamo a mangiare qualche cosa a Pizza Hut.
Era da tempo che volevo provare questa catena, sia perche’ fa una pubblicita’ sfrenata sia perche’ ricordavo di averla provata in Germania e mi era sembrata una buona scelta.
Niente di piu’ sbagliato!!! La pizza era pessima, anche se aveva un buon aspetto. Sotto la mozzarella si celava una salsa di pomodoro, ustionante, orrenda!!!
I bambini hanno invece gradito questi pezzettini di pizza a striscie con aglio pomodoro e mozzarella.
Mentre io ho scelto un “pizzone” (che sarebbe una specie di calzone). Veramente orrendo!!!! La mozzarella non era mozzarella (come al solito qui in USA), ma non era neanche cheese. Era un provolone cattivo e puzzolente!! Inoltre c’erano dentro dei pezzi di salame, cattivo anche questo. Neanche Cenerentola, che gurdava affamata il pizzone e’ riuscita a trasformarlo in un cibo mangiabile!!!
L’unica cosa buona erano i tavoli, che erano bellini ed utili se avevi gli scacchi!!
Complessivamente il ristorante e’ stato pessimo dal punto di vista del cibo e poco pulito in generale. Pero’ c’era una piccola sala giochi per bimbi.
Ripartiamo affamati (almeno noi adulti) e ci facciamo altre 5 ore di macchina fino ad Orlando.
I bambini si sono dimostrati degli ottimi viaggiatori, infatti in 10 ore non hanno fatto casino piu’ di tanto. Hanno sempre giocato con i libri degli stickers (adesivi) e se li sono attaccati da tutte le parti compresi i finestrini!! Quando erano stanchi di giocare hanno visto i loro film preferiti con il DVD portatile, che e’ un aiuto mostruoso durante i viaggi (ed anche al ristorante).
Arriviamo ad Orlando alle 20.00 e ci sistemiamo in un meraviglioso albergo: Spring Hill Suites Marriot. Ci fermiamo tre giorni e visitiamo gli Studios ed Epcott. Di questo parlero’ in seguito.
Dopo i tre giorni ad Orlando ci dirigiamo verso Miami (circa 4 ore di macchina). Tutta autostrada, con qualche pezzettino a pagamento!! Si paga pochissimo ed i pezzi a pagamento sono quelli vicini alla citta’. Infatti Miami e’ una citta’ tentacolare, dal punto di vista delle strade ed autostrade. Ci sono autostrade a 5 e 6 corsie, due delle quali sono a pagamento, perche’ sono a scorrimento veloce!!!
Non ci siamo fermati a Miami, ma a Fort Lauderdale (dove c’e’ il secondo aeroprto di Miami, 30 minuti da Miami), perche’ l’albergo costava di meno, offriva il parcheggio gratuito e la colazione compresa nel prezzo (non internet incluso). Tutte cose che gli alberghi di Miami si fanno pagare a caro prezzo!!!
L’albergo e’ della catena Hyatt ed e’ di ottima categoria. Sembrava di essere in una foresta tropicale.
La piscina era bellissima, larga e con delle cascate carine.
Questo e’ la capanna che fornisce algi ospiti gli asciugamani per la piscina.
Qui Paolo cercava di spogliarsi per entrare in piscina con la bambinetta.
Sara invece e’ attirata dalle paperelle. Lei ha la passione degli animali.
Finito il giro panoramico dell’albergo andiamo in un mall per mangiare qualche cosa, ma era troppo tardi ed allora abbiamo mangiato quello che avevamo nella borsa frigo. Sara cerca dispostare una palla di cemento armato di fronte al mall!!
La vista dalla camera invece di essere sul mare, come a Fort Morgan, e’ su un campo di golf.
Una nota sulla stanza: bella ampia, con cucina attrezzata
con un bel bagno ampio (dotato di vasca e di doccia con marmo).
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